Yoga Story: Le api coraggiose

Eccovi una nuova storia da raccontare ai vostri bambini.

La sequenza di yoga che ne ricaverete è piuttosto lunga ma le posizioni si ripetono proprio per essere memorizzate meglio. La ripetizione e l’associazione delle posizioni di yoga agli animali è sempre un mix perfetto che coinvolgerà i vostri bambini! Ricordiamo che lo yoga è disciplina ma anche gioco!

Le api coraggiose

In cima a una bassa Montagna cresceva un grande e alto Albero, e in un grande nido nascosto su uno dei suoi rami, la Civetta allevava i suoi gufi in pace e tranquillità. Sullo stesso Albero c'era un alveare, la casa delle Api al buon cuore. La Civetta era scontrosa e non amava le Api, poiché il loro forte ronzio disturbava lei e i suoi gufi.

Sotto l'Albero si trovava un piccolo Tavolo, sotto cui Shiva il Cane amava fare un sonnellino. Dormiva tutto il giorno all'ombra e si godeva il suo meraviglioso stile di vita. Quando si svegliava, si piegava in giù (Cane a faccia in giù) e si stiracchiava.

Una mattina, un grande e birichino Gatto passò e vide Shiva, il cane, che dormiva pacificamente nel suo solito posto, sotto il Tavolo. Il Gatto decise di fare uno scherzo al cane: si nascose dietro Shiva, lo colpì in testa e si nascose dietro il tronco dell'albero.

Shiva il Cane si svegliò spaventato, si girò e non vide nessuno, si rivolse verso l'alto (Cane a faccia in sù) e non vide nessuno . "Forse l'ho sognato," pensò tra sé e sé e tornò al suo sonnellino.

Il birichino Gatto vide che Shiva, il cane, stava facendo un sonnellino di nuovo e decise di ripetere il suo trucco. Si avvicinò lentamente e colpì il Cane in testa di nuovo. Questa volta, Shiva si svegliò all'improvviso, giusto in tempo per vedere la coda del furbo gatto che si muoveva dietro il tronco dell'albero.

Il cane era molto arrabbiato e cominciò a inseguire il gatto birichino attorno al tronco dell'Albero, finché il gatto non ebbe altra scelta che arrampicarsi rapidamente sull'albero, non notando che spaventò la Civetta e i suoi gufi. La Civetta si spaventò così tanto che volò via dal nido, lasciando gli uccellini soli.

Piano piano, il gatto si stava sistemando comodamente sull'albero. Guardò in basso e vide il nido, nascosto tra le foglie, con i piccoli gufi soli dentro. Il gatto ebbe una cattiva idea: "Qualcuno mi ha portato dei bei gufi per colazione," pensò tra sé e sé e cominciò ad avvicinarsi a loro, così da poterli mangiare.

La Civetta era sconvolta dal destino dei suoi gufi e sbatté le ali, muovendo gli occhi da un lato all'altro. Ma questo non fermò il gatto birichino, che continuò a muoversi. (Sequenza gatto-mucca)...verso i gufi finché non si trovò di fronte a loro, estrasse le unghie e stava per colpirli.

Improvvisamente, l'aiuto arrivò da una fonte inaspettata. Le Api, che sapevano cosa stava per accadere, decisero di difendere i gufi. Volarono in soccorso al gatto birichino a dozzine, ronzando ad alta voce vicino alle sue orecchie. Ronzavano vicino alle sue narici, ronzavano vicino ai suoi piedi. Il gatto non si arrese e cercò di reagire, finché una piccola Ape astuta lo punse sul retro.

Il Gatto si spaventò e strillò forte, scese dall'alto dell'albero, cominciò a correre e scomparve.

La Civetta, che aveva capito che le api erano buone e utili, le ringraziò e non si arrabbiò più con loro. Lasciò che le Api ronzassero quando volevano e divennero le loro migliori amiche.

Da quel momento in poi, la Civetta, le Api e Shiva il Cane vissero tranquille e pacifiche sotto il grande Albero, e il gatto birichino non osò mai più tornare indietro.

*thanks to Itik Oron

Buona pratica

Alla prossima

Namastè

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